L’attaccamento può essere definito come un modello di comportamento innato, che si caratterizza per il bisogno di sicurezza nei confronti di figure protettive. La teoria dell’attaccamento di John Bowlby, implica, nell’uomo, la tendenza innata a ricercare la vicinanza protettiva di una figura ben conosciuta, ogni volta che si costituiscono situazioni di pericolo, dolore, fatica o solitudine. La prima infanzia è l’arco di tempo in cui la tendenza all’attaccamento opera con grande intensità, essendo questo il periodo nella vita di un individuo, in cui maggiore è la vulnerabilità ai pericoli e minore la capacità di fronteggiare da soli situazioni di disagio. Secondo l’autore, è essenziale […]