Il disturbo antisociale è un disturbo di personalità caratterizzato da un quadro di comportamenti impulsivi, che violano le leggi e le regole della società, accompagnati da incapacità a prendersi responsabilità e indifferenza verso i sentimenti altrui. Lo psichiatra Hervey Cleckley nel 1941 fornì la prima descrizione clinica di tali pazienti descrivendoli come persone psicopatiche con comportamenti così caotici e così scarsamente in sintonia con le richieste della realtà e della società che è possibile inferire una psicosi al di là della facciata, anche se gli psicopatici sembrano capaci di rapportarsi superficialmente agli altri, sono del tutto irresponsabili in tutte le loro relazioni senza che […]