Lo psicologo e lo psicoterapeuta sono figure immerse nell’immaginario collettivo da un alone di mistero e dubbi spesso condizionate da stereotipi e pregiudizi, “chi è? “cosa fa? “ma lavora con i matti?”.
Lo psicologo non è altro che una persona che svolge una professione di aiuto prendendosi cura della salute mentale, che va a pari passo con la salute fisica, con l’obiettivo di far sì che le persone riescano a raggiungere il proprio benessere psicologico e la serenità nella propria vita.
Ci sono dei momenti nella vita in cui ci si sente più fragili, meno sereni, più in difficoltà nel quotidiano, ci si sente bloccati oppure si sta attraversando un momento difficile in cui ci si sente intrappolati.
Questi e tanti altri motivi, che hanno come denominatore comune una situazione di disagio personale a cui non si riesce a far fronte da soli, portano a chiedere aiuto a un professionista per attivare un processo di cura e superare le difficoltà spesso momentanee.
Il primo passo, il più difficile, è quando ci si rende conto che non basta più sfogarsi e confidarsi con le persone importanti che si hanno accanto e si decide di andare a parlare della propria sofferenza con uno specialista: un dottore che aiuta a star meglio con le parole senza l’uso di farmaci.
In un certo senso è proprio qui che inizia il percorso terapeutico arrivando alla consapevolezza che c’è bisogno di fermarsi e cercare uno spazio, uno spazio protetto dove riguardare i propri problemi per trovare un loro nuovo significato, che permetta di collocarli all’interno della propria storia personale.
Lo spazio terapeutico diventa quel luogo protetto in cui nessuno potrà entrare, dove si viene a creare la relazione terapeutica nella quale lo psicoterapeuta accompagnerà nel ripercorrere la propria storia, nel definire al suo interno i momenti importanti trovando insieme letture diverse, per poi andare via e far sì che si riprenda il proprio percorso da soli in un modo nuovo e alleggerito da pesi a cui è stato dato un senso nuovo.
Il percorso che si andrà a percorrere viene costruito insieme, condividendo gli obiettivi, i progetti e i tempi. Lo psicologo come esperto terrà lui i tempi terapeutici, ma sarà un lavoro condiviso nella ricerca e riformulazione di significati per raggiungere un pieno benessere personale.
Un percorso importante il cui obiettivo non è trovare risposte a qualcosa, ma riuscire a cambiare quel qualcosa che tormenta e impedisce di guardare oltre e proseguire.