La famiglia è il luogo per eccellenza dove impariamo le regole della vita, dove apprendiamo come si fa ad amare o a non amare, il luogo dove si vedono soddisfatte le esigenze affettive di base, come il senso di appartenenza, il sentirsi amato, riconosciuto e accudito per le proprie caratteristiche uniche, requisiti che diventano necessari per la costruzione dell’identità e poi da adulto per poter creare dei nuovi legami affettivi e avere un progetto di vita individuale.
Come ogni sistema, la famiglia è regolata da una rete di relazioni il cui scopo è quello del mantenimento, della conservazione e dell’evoluzione del sistema e può accadere che tali meccanismi vadano a consolidarsi in maniera rigida nel tempo diventando fonte di disagio.
A tale proposito, lo psichiatra e psicoterapeuta americano, Ivan Boszormenyi-Nagy elaborò il concetto di lealtà familiare invisibile, secondo cui ogni membro ha una posizione nel sistema familiare dettato da obblighi, impegni e meriti.
Tutti i membri devono, più o meno consapevolmente, rispettare le regole interiorizzate della famiglia con la pena, nel caso di una trasgressione, di essere etichettati come sleali o addirittura venire rifiutati.
Obblighi che diventano dei veri e propri fili invisibili, che legano con un forte senso di lealtà alla propria famiglia impedendo di differenziarsi riconoscendo se stesso e la propria unicità e indipendenza affettiva.
L’esempio più classico è un figlio che si sente in debito con i propri genitori, perché questi lo hanno accudito e di conseguenza non si sente in diritto di assumere una posizione personale, che potrebbe essere in contrasto con la loro, in quanto la vivrebbe con sensi di colpa e come tradimento.
Il senso di colpa diventa funzionale al mantenimento del sistema, essendo questo basato su principi di lealtà, può far leva sul senso di dovere e di impegno.
La lealtà alla propria famiglia d’origine è sana e auspicabile, ma quando appunto diventa troppo rigida generando vissuti carichi di sensi di colpa rimanendo legati a una dipendenza emotiva, che va a a discapito di se stessi e della propria realizzazione personale è bene ricordarsi che la più importante e prioritaria forma di lealtà è quella verso se stessi.